Thiago Motta, Saputo al veleno: “Non ho apprezzato il suo comportamento e quello della Juve”

Thiago Motta, Saputo al veleno: “Non ho apprezzato il suo comportamento e quello della Juve”

27 Marzo 2025 Off Di admin

Alzi la mano chi, dalle parti di Bologna, non ha provato nemmeno una punta di soddisfazione alla notizia dell’esonero di Thiago Motta dalla Juventus. Un po’ perché l’amaro è in bocca è rimasto a tanti, un po’ perché gli italiani sono fatti così.

Motta, Saputo al veleno

Ma non soltanto loro: il presidente del Bologna, Joey Saputo, è tornato a parlare rilasciando una lunga intervista a Omni Television, emittente canadese, in cui ha parlato sia della stagione in corso che della delusione per l’esito del rapporto con l’ex tecnico. “Non mi è piaciuto come Motta ci ha lasciati, perché è lui ad essere andato via, non siamo stati noi a cambiarlo: io avrei continuato. Non ho apprezzato il suo modo e quello di chi lo ha preso: delusione“.

Italiano punto di riferimento

Con garbo, educazione, ma con fermezza, quasi a rimarcare che nel calcio si può fare di tutto, ma nel modo giusto, come la scelta di Vincenzo Italiano “Siamo stati fortunati a trovare un allenatore che ha i valori che volevamo”. Qualche malpensante potrebbe allora pensare che il riferimento vada all’ex allenatore, evidentemente non dotato – a suo dire – dei predetti valori.

Saputo-Motta, storie tese

“Il cambio di allenatore -riprende Saputo-? Non l’abbiamo cambiato, ci tengo a sottolinearlo: è stato lui che ha deciso di partire. Abbiamo cominciato da una base abbastanza forte ma abbiamo lavorato per creare ciò che abbiamo creato. E’ lui che è andato e noi siamo stati fortunati ad aver trovato un allenatore che ha voluto continuare a lavorare con noi per la squadra che abbiamo adesso. Se mi è dispiaciuto che Motta sia andato via? Mi è dispiaciuto il modo in cui è stato fatto. Non ho apprezzato il modo suo e della società che l’ha preso, perché io sono un tipo molto aperto: sono appassionato, la gente lo vede, do passione ai nostri che lavorano e sono rimasto deluso da ciò che è stato fatto da parte della Juve e di Thiago”.

L’esonero dalla Juventus

Se mi stupisce l’esonero dalla Juve? Non sono nella Juve e quindi non so cosa è successo nello spogliatoio: mi fa pena per lui perché so che lavora fortissimo e ci tiene, ma quando prendi la responsabilità di una squadra come la Juve che ha speso tanti soldi per vincere il campionato e non per essere solo al quarto posto o la lotta Champions. Mi spiace per lui, anche se mi ha lasciato come mi ha lasciato…”