Torino, l’anniversario della tragedia di Superga si trasforma nella contestazione a Cairo: la bordata dell’ex Bruno

Torino, l’anniversario della tragedia di Superga si trasforma nella contestazione a Cairo: la bordata dell’ex Bruno

4 Maggio 2025 Off Di admin

Il 76esimo anniversario di un tragedia che ha cambiato per sempre il calcio italiano e la contestazione a Cairo: a Torino una folla di tifosi granata ha deciso di scendere in strada per omaggiare la storia e per provare anche a darle un nuovo senso verso il futuro.

L’anniversario della tragedia di Superga

Sono stati circa 20mila i tifosi del Torino che hanno deciso di aderire alla marcia in occasione del 76esimo anniversario per la tragedia che ha colpito il Grande Torino il 4 maggio del 1949. Una folla granata che si è ritrovata di fronte al Bar Norman, al centro della città, luogo nel quale è nata la società nel 1906 prima di intraprendere una lunga marcia per le strade del centro con arrivo proprio ai piedi di Superga. Il ricordo degli Invicibili resta sempre nei cuori e nelle menti dei tifosi granata.

I cori contro il presidente Cairo

La manifestazione però si è trasformata in una contestazione aperta nei confronti del presidente Urbano Cairo. Da anni ormai monta un sentimento di insoddisfazione nei confronti della proprietà granata con i tifosi che si sono schierati apertamente contro la società. E nel corso della marcia dei tifosi granata i cori sono stati rivolti proprio nei confronti del numero 1 del club che è stato invitato senza mezzi termini a vendere. Ipotesi di vendita che però nonostante le numerose voci degli ultimi mesi (in particolare quella relativa a Red Bull) sono rimaste tali con Cairo che ha sempre rivelato la sua intenzione di rimanere al comando della società. Il caso di accusa mosso dalla tifoseria è quello di non riuscire a costruire una squadra all’altezza con la storia e le ambizioni del Torino alle prese con l’ennesimo annata senza grandi squilli.

La bordata di Pasquale Bruno

Insieme ai tifosi anche un volto noto e un simbolo della storia del Torino come Pasquale Bruno che ha deciso di unirsi alla marcia e che non ha lesinato un messaggio piuttosto diretto alla proprietà. “I tifosi vogliono fa capire che il Toro è della sua gente, tifosi che sono sempre qua nonostante anni di nulladice l’ex difensore nel corso di un’intervista a TuttosportCairo non può dire che il Toro è suo come non ha potuto farlo nessun proprietario del passato. La gente vuole una squadra nella quale si possa identificare. A questa società il passato dà fastidio. Ma bisogna invertire la rotta e tornare ad avere ambizioni che possano rispettare la storia del club”.