Milan, Cassano resta no Max: Allegri continua a non far niente, una casualità le sue vittorie
23 Settembre 2025Ci sono pochi allenatori in Italia divisivi come Max Allegri: tra i suoi ex tifosi e non, tra giornalisti ed addetti ai lavori il giudizio sull’allenatore livornese cambia in continuazione a seconda del “partito” di chi parla. Gli antiallegriani lo aspettano sempre al varco per criticarlo, i fan di Max ne ricordano successi e coppe. Alla schiera dei no-Max erano sempre stati iscritti Cassano e Adani ma ora le cose sono cambiate.
La rimonta del Milan di Allegri
Partito malissimo con una sconfitta interna con la Cremonese il Milan è andato in crescendo e ora si propone come l’anti-Napoli dopo le tre vittorie di fila con Lecce, Bologna e Udinese. I peana per Allegri son tornati a farsi sentire ma c’è chi continua a prendere le distanze. E’ il caso di Cassano che a Viva el Futbol non fa retromarcia.
Cassano non cambia idea
Dice FantAntonio: “Per quanto riguarda la partita in sè per sè a Udine ha fatto una grande partita per 95′, dico quello che vedo e non tifo perché accada una cosa o un’altra, col Bologna ha strameritato ma il Bologna è stato inguardabile come l’Udinese dell’altra sera, sarà stato merito del Milan ma dico: ora ci sono Napoli e Juve e Allegri mi deve dimostrare che non è casualità quello che abbiamo visto, per me è casualità. Ci sono fenomeni che fanno giocar bene al massimo i compagni. Modric fa giocar bene chiunque, indica come muoversi, molto di questi due successi dipende da Modric, molto dalla casualità e poco da Allegri che state facendo passare per messia. Se Modric ha un raffreddore Allegri torna a fare quello che faceva prima: palla lunga a Leao e speriamo… “.
Poi sottolinea: “C’è qualche cog… che dice che Allegri ha fatto cambiare idea anche a noi, a me e a Lele, ma io non sono ottimista come Lele. Voglio puntualizzare che ha fatto una partita e mezza di m… con Cremonese e Lecce, poi una partita molto buona e una ottima, ma lo dico oggi: arriveranno partite più complicate e lo metteranno in un angolo. Se farà una grande stagione Modric può arrivare tra le prime 4 ma altrimenti farà fatica, io non cambio idea su Allegri, in campo continua a non lavorare, qualcuno me lo dice. Non lo vedo evoluto come Conte. I Sabatini, i Zazzaroni e gli Ordine non vedevano l’ora di elogiarlo, io faccio i nomi ma aspettiamo e poi vedrete”.
Adani difende Allegri
Di diverso avviso Lele Adani che sottolinea: “Lo sto dicendo da questa estate, Allegri farà bene al Milan. C’è chi sostiene che ci riesce solo grazie ai giocatori forti. Ma dico: pensate che si possa palleggiare con Gabbia e Tomori? I giocatori scarsi davanti non ci sono più? Dite anche che non ha le coppe, ma neanche alla Juve ce le aveva ed è arrivato a 23 punti dall’Inter. A Udine la partita è stata vinta giocando ed anche prima. Allegri anche alla Juve i giocatori bravi li aveva ma non ho mai visto innovazioni, che va a campo aperto, eppure Rabiot ce l’aveva anche alla Juve. Quel triennio alla Juventus non si poteva difendere ma io guardo il campo: Allegri al Milan ha fatto vedere una cosa che non aveva fatto vedere prima”.