Milan, con Allegri cambia tutto: il retroscena sulla trattativa e come giocherà

Milan, con Allegri cambia tutto: il retroscena sulla trattativa e come giocherà

30 Maggio 2025 Off Di admin

Sul biglietto da visita di Igli Tare c’è scritto Max Allegri. Mica male, il nuovo ds del Milan ha scelto senza dubbio il modo migliore per presentarsi ai tifosi. Il ritorno del tecnico livornese cambia la strategia del club: il retroscena sulla trattativa e come giocherà.

Milan, tutti i retroscena dell’affare Allegri

Undici anni dopo, Allegri torna a Milanello. In un contesto completamente diverso rispetto all’era Berlusconi. Tare ha capito che era il momento giusto per affondare il colpo, anche perché ormai Conte era destinato a rimanere a Napoli. La firma, come ricostruito dal Corriere dello Sport, è arrivata nel tardo pomeriggio di ieri grazie a un pressing asfissiante durato 48 ore.

RedBird ha giocato a carte scoperto e convinto Allegri grazie a un progetto di rilancio che assegna al tecnico un ruolo centrale. Biennale con opzione sul terzo e quarto anno da 6 milioni netti più bonus: cifre che segnano una svolta rispetto al passato, visto che si è superato il precedente tetto dei 3 milioni stabilito per gli allenatori. Max avrà voce in capitolo su tutto, in particolare sul mercato. Per allestire una rosa competitiva a sua immagine e somiglianza. Si guarda al modello Napoli: senza coppe e con un allenatore esperto e vincente al timone, il Milan ha l’opportunità di riproporsi ad alti livelli.

Che corsa serve al nuovo Milan di Allegri

Tanto con Fonseca quanto con Conceicao, salutato sempre ieri al termine di una giornata convulsa ma decisiva per il futuro del Diavolo, sono emersi tutti i limiti difensivi di una squadra che si è dimostrata estremamente fragile lì dietro. Dunque, gli interventi più urgenti riguardano proprio il pacchetto arretrato.

E sarà Allegri indicare i nomi giusti per rinforzare la linea, ma anche quelli che non rientrano nei suoi piani. Non solo: il telefono dell’allenatore toscano diventerà rovente nelle prossime ore. Al via i colloqui con i calciatori, soprattutto con i big, per presentare il nuovo progetto e capire se sono dentro, se ci sono i presupposti per andare avanti insieme.

Come potrebbe giocare Max

Il 3-5-2 è il porto sicuro di Allegri, quello a cui ha fatto sistematicamente ricorso ai tempi della Juventus quando la linea a 4 non dava garanzie. Però, come rivela La Gazzetta dello Sport, Max sarebbe intenzionato a proporre il 4-2-3-1, il 4-3-3 o il 4-3-1-2. Idee, che poi dovranno essere confermate dai fatti, per i quali è necessario attendere gli sviluppati di un mercato spinoso.

Si citavano i big, in precedenza. La priorità è sciogliere i nodi su Maignan, Theo Hernandez, Reijnders e Rafa Leao: tra i tre, è il terzino francese l’elemento più a rischio. Lo stallo sul rinnovo potrebbe indurre le parti all’addio, alimentato anche dalla ricca offerta dell’Al Hilal. Poi, Tijjani. L’olandese è letteralmente esploso, tanto da meritarsi le attenzioni del Manchester City. Probabilmente un sacrificio sarà necessario per finanziare la campagna di rafforzamento, che sarà comunque importante.