Simone Inzaghi all’Al-Hilal: il figlio Tommaso decisivo per il trasferimento in Arabia Saudita, ecco perché

Simone Inzaghi all’Al-Hilal: il figlio Tommaso decisivo per il trasferimento in Arabia Saudita, ecco perché

4 Giugno 2025 Off Di admin

C’è lo zampino del figlio Tommaso dietro al trasferimento di Simone Inzaghi all’Al-Hilal. È stato lui, secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, a prospettare al padre l’approdo in Arabia Saudita, garantendo sulla bontà del progetto e sulla serietà del club. Al resto ha pensato l’offerta dell’Al-Hilal, che farà di Inzaghi il tecnico più pagato della storia.

Inzaghi all’Al-Hilal, merito del figlio Tommaso

Il trasferimento di Simone Inzaghi all’Al-Hilal è destinato a essere il colpo di mercato, ancor prima della riapertura della finestra estiva. L’allenatore piacentino ha scelto l’Arabia Saudita, preferendola all’Inter, con la quale sentiva di aver concluso un ciclo dopo la pesante debacle in finale di Champions League, che ha chiuso una stagione senza titoli.

Da una semplice indiscrezione di mercato si è arrivati a una fumata bianca quasi inattesa, nonostante i 25 milioni di euro messi sul tavolo dall’Al-Hilal ad aprile, cifra da capogiro, che – alla fine – ha fatto desistere l’allenatore. Andrà via subito, un divorzio lampo, prima dell’inizio dell’ormai imminente Mondiale per Club.

Ma cosa c’è dietro la scelta di Inzaghi di cambiare vita così drasticamente? Secondo quanto scritto dal Corriere dello Sport, a spingere l’allenatore verso l’Arabia Saudita è stato il figlio Tommaso, nato nel 2001 dalla relazione con Alessia Marcuzzi. È lui “l’uomo chiave nell’addio del padre all’Inter”, si legge.

Chi è Tommaso Inzaghi?

Cresciuto a Londra, dove ha conseguito la laurea in Business dei media all’Università di Westminster, Tommaso Inzaghi ha pure un notevole seguito sui social e da qualche anno lavora come intermediario della P&P Sport Management, spostandosi tra l’Inghilterra, Montecarlo, Roma e Milano.

Cofondatore dell’agenzia di eventi e di intrattenimento Gipsy Tales, da tempo nella scuderia di Federico Pastorello, i due hanno lavorato ai fianchi l’ormai ex tecnico nerazzurro, gestito dal procuratore Tullio Tinti, convincendolo ad accettare la ricca offerta saudita. Sarà Tommaso – prosegue il Corriere dello Sport – a occuparsi degli aspetti pratici del trasferimento di Inzaghi in Arabia Saudita, assieme all’attuale moglie di Simone, Gaia Lucariello, mamma di Lorenzo e Andrea.

Inzaghi, al Mondiale per Club subito contro l’Inter?

Grazie al lavoro di intermediazione del figlio Tommaso, Simone Inzaghi lascia l’Italia per trasferirsi in Arabia Saudita. Il Mondiale per Club lo affronterà, sì, ma non con l’Inter. Il debutto sulla panchina dell’Al-Hilal è previsto contro il Real Madrid di Xabi Alonso, il 18 giugno, alle ore 21 (ora italiana). Nel girone ci sono pure Salisburgo e i messicani del Pachuca.

Agli ottavi di finale possibile sfida alla Juventus (le prime e le seconde classificate dei gironi G, quello dei bianconeri, e H, quello dell’Al-Hilal, si affronteranno nella fase a eliminazione diretta). Ma ancora più affascinante potrebbe essere il quarto di finale, che metterebbe subito l’Inter di fronte al suo ex allenatore.

Inzaghi firmerà un biennale da 25 milioni di euro a stagione. In rosa ritroverà Sergej Milinkovic-Savic, avuto alla Lazio, e altre due conoscenze del calcio italiano: Koulibaly e Joao Cancelo. Nei prossimi giorni l’Al-Hilal potrebbe mettere le mani su Victor Osimhen, e accrescere la colonia di ex Serie A.