Milan, Allegri rivela condizioni Leao, risponde a Conte poi la sentenza sul non giocare le coppe
27 Settembre 2025E’ il primo big match della stagione per Max Allegri e stavolta ci sarà anche Rafael Leao come asso nella manica del Milan che accoglierà il Napoli a San Siro. Dopo le dure proteste estive con la società, torna anche il tifo in casa che farà di tutto per spingere i rossoneri ad acciuffare la vetta (con i partenopei ancora in testa a punteggio pieno). Ma se si parla di chi è favorito allo scudetto, il tecnico rossonero non ha dubbi e apre così la conferenza stampa pre-match: “Il Napoli è più strutturato e ha vinto legittimamente lo scudetto”. Allegri, risponde poi a Conte su chi abbia la rosa migliore, provoca sullo scudetto e svela quanto giocherà il talento portoghese domani sera alle 20:45.
- Allegri lancia la sfida a Conte
- I tifosi rossoneri tornano a San Siro
- Leao giocherà contro il Napoli
- Come cambia il Milan in fase offensiva
- Modric e Rabiot, gli intoccabili di Allegri
Allegri lancia la sfida a Conte
Dalla sconfitta con la Cremonese in poi, il Milan è stato abituato a comandare le gare senza troppe difficoltà. Tante le reti segnate, ben nove, e solo due subite in cinque gare complessive. Ma ora cambierà probabilmente tutto nella sfida contro il Napoli macchina da gol. Spiega Allegri le difficoltà che ci saranno ora ad affrontare Conte: “Affrontiamo il Napoli che ha vinto lo scudetto meritatamente. Hanno fatto un mercato importante.”
Arriva poi la prima provocazione per Allegri che butta tutte le pressioni sul Napoli: “Credo che sia ancora la favorita per lo scudetto. Conte è bravissimo a far rendere i giocatori. Il Napoli nelle ultime 26 partite ha fatto 18 vittorie, negli ultimi anni il Milan in casa contro il Napoli ha sempre perso: speriamo di rovesciare questi numeri. Sarà sicuramente una bella partita”.
E infine aggiunge Allegri: “Sarà un test importante. Siamo in una buona condizione fisica e mentale, abbiamo recuperato anche Leao. Più lavoriamo e più ci conosciamo. Dobbiamo affrontare la partita consapevoli delle difficoltà che incontreremo: bisognerà fare 100 minuti fatti bene”. L’anno scorso il Napoli senza coppe ha vinto, quest’anno è il Milan a non giocare in Europa ma Allegri è lapidario: “Lo dirò sempre. Si lavora perché comunque il Milan debba giocare la Champions di mercoledì o martedì o giovedì. Il Milan deve giocare quella competizione. Preferisco giocare ogni tre giorni che giocare una partita a settimana”.
I tifosi rossoneri tornano a San Siro
Allegri, nel big match di domani, sentirà per la prima volta in stagione anche la spinta di San Siro dopo le polemiche estive tra la società e il tifo organizzato: “Sono contento che domani i tifosi riempiranno lo stadio e saranno vicini alla squadra.”
Il tecnico rossonero cerca poi di caricare tutto l’ambiente: “Domani affrontiamo una squadra che nelle ultime 26 ne ha vinte 18. Nel mese di settembre il Milan nella sua storia ha battuto poche volte il Napoli. Dovremo essere bravi a rovesciare questi numeri”. Arriva, infine, la provocazione ai bookmakers che vedono il Milan favorito: “Ce n’è ancora di acqua sotto i ponti che deve passare”.
Leao giocherà contro il Napoli
Dopo il lungo stop arrivato a metà agosto, nella sfida contro il Napoli toccherà anche a Rafael Leao. Allegri conta di averlo almeno in campo in una frazione di gioco, ma non oltre: “Ha fatto tre allenamenti completi con noi. Quanta autonomia ha non lo so, è 40 giorni che è fermo, nel senso che ha fatto lavori differenziati. Non dobbiamo pensare al risultato di domani, dobbiamo pensare a giocare una partita bella e importante, sarà un test di crescita contro la squadra campione d’Italia”.
Come cambia il Milan in fase offensiva
Leao dovrà trovare la condizione ideale, Nkunku sta crescendo così come Pulisic e Gimenez che si è sbloccato. Per Allegri non sarà facile scegliere l’attacco rossonero: “Non sarà facile scegliere la formazione domani. È importante che chi va in panchina sarà a disposizione a livello mentale per poi determinare quando entrano. Spero di non sbagliare”.
Allegri poi spiega se Pulisic e Nkunku possano partire insieme dall’inizio: “Stanno tutti bene, sono in difficoltà. L’importante è che ci va in campo e chi va in panchina sia pronto al momento decisivo. Tutti vogliono giocare, ma più di 11 non posso metterli. Alla fine comunque gli obiettivi li raggiungiamo tutti: quelli che determinano le stagioni alla fine sono quasi sempre quelli che subentrano”.
Modric e Rabiot, gli intoccabili di Allegri
Modric e Rabiot sono già intoccabili per il tecnico rossonero. Jolly a sorpresa anche Fofana che potrebbe giocare titolare contro il Napoli. Spiega Allegri: “La cosa importante che ha fatto la società è che l’arrivo di Rabiot, giocatore internazionale, ha alzato la competitività all’interno del gruppo. Sono sei giocatori molto bravi.
Chiude infine il tecnico rossonero su Modric: “A parte Modric, che purtroppo nel calcio è una roba non se ne vede più e meno male che ce l’abbiamo noi, gli altri sono tutti molto affidabili ed è una cosa fondamentale”.